'Roam like at home', IN TUTTA EUROPA COME SE FOSSI A CASA

Dopo 10 anni di dibattito, finalmente, la Commissione Europea ha messo mano ai costi del Roaming permettendo a chiunque di utilizzare il proprio dispositivo in tutti i paesi UE senza oneri extra a quelli previsti dal proprio gestore per l'utilizzo dei servizi Voce, SMS e Dati (Internet).

Sia chiaro sin da subito: i vantaggi evidenziati da questa manovra prescindono sempre dal tipo di contratto che abbiamo attivo sul nostro dispositivo.Per i consumi in Roaming oltre soglia e per tutti i contratti e SIM pre-pagate attive, sarà opportuno contattare il gestore di riferimento per conoscere le regole e gli eventuali costi da sostenere.

Non può essere che considerata comunque un'ottima notizia. Modificare quella condizione che consentiva a tutti gli operatori di telefonia mobile presenti in Europa di applicare sovrapprezzi alle tariffe standard per il traffico dati, voce e SMS utilizzati al di fuori dei confini nazionali di ciascun utente, il cosiddetto "Roaming", è certamente un bel traguardo. 

In altre parole con "Roaming" ci si riferisce al supporto, alla continuità di connessione, rete voce e dati, da parte di un operatore diverso dal proprio quando si è fuori dalla portata o dal segnale di quest'ultimo perchè ci troviamo all'estero. Nello specifico ci riferiamo solo agli stati membri dell'Unione Europea e di essa, i residenti.

Si tratta di un pacchetto di regole che per il momento offrirà, a partire dal 15 Giugno prossimo, enormi vantaggi per tutti coloro che, residenti in uno dei paesi degli stati membri dell'Unione Europea e si spostano, viaggiano, studiano o svolgono un periodo di apprendistato presso un paese diverso di quello di residenza continuando ad utilizzare i propri dispositivi per telefonare, inviare messaggi o navigare in Internet senza costi aggiunti a quelli stabili dal proprio contratto/gestore.

Da metà giugno, questa nuova disposizione sarà inclusa di default in tutti i nuovi contratti di qualunque gestore presente in Europa. A tal proposito, per evidenziare quanto lavoro ancora ci sia ancora da fare per creare un livellamento delle tariffe di telefonia mobile tra i paesi aderenti all'Unione, si pensi solo che, ad esempio, un contratto con 1GB di Internet, 600 minuti di chiamate verso tutti e 225 SMS possono costare solo € 8,00 al mese in Estonia sino a raggiungere anche i € 57,00 al mese se siamo in Ungheria.

In Italia, per un profilo come quello appena esaminato nello studio della Commissione Europea nel 2016, si va dai €5,00 di H3G vedi ALL-IN 400 H3G x Privati e Imprese con 4GB e 400minuti/SMS al mese sino oltre i €30,00 al mese per i contratti business. Tariffe Discount.it offre la gamma di profili mobili più performanti e competitivi sul mercato nazionale vedi la pagina di Telefonia Mobile di Tariffe Discount.it, certamente uno dei più virtuosi e competitivi nel vecchio continente.

Tutto questo però non sta a significare che il servizio sarà totalmente gratuito ma il risultato raggiunto sin qui è decisamente straordinario, vediamo per esempio alcuni dettagli del "Roam like at Home". 

Inviare messaggi attraverso un altro operatore non potrà costare più di un centesimo, chiamare i nostri contatti oltre frontiera non potrà superare i 3,2 centesimi al minuto e per lo scambio di dati durante la navigazione Internet sono previsti tagli regolari dei costi sino al raggiungimento previsto per il 2022, di un prezzo di €2,5 per GigaByte utilizzato. 

Tanto per avere un paragone, oggi e cos' sarà fino al 15 Giugno prossimo per un GigaByte di traffico Internet in Europa al di fuori del proprio paese di residenza si potrebbero spendere fino a €50,00, si cinquanta euro, avete letto bene!

A fronte di questa forte iniziativa in favore dei consumatori europei, è plausibile aspettarsi un ritocco verso l'alto dei costi delle tariffe generali, ancor più perchè siamo in attesa dell' arrivo sul mercato del 5G, una nuova tecnologia superveloce che si affiancherà alle altre che già conosciamo come il 3G, 4G, 4GLte e il 4,5G e che con buona probabilità non verrà offerta gratis dai gestori proponenti, parallelamente a favore dei medesimi è previsto un importante incremento dei consumi individuali di GigaByte per dispositivo, insomma vedremo nei prossimi mesi come la questione andrà ad evolversi. 

Adesso invece andiamo a fornire alcuni dati della manovra, la fonte della notizia è ovviamente la Commissione Europea che con questo provvedimento, porta in dote un taglio delle tariffe al netto delle tasse del 96% rispetto al 2012 a fronte di un incremento del Roaming pari al 100% dal 2008 al 2015.

Di seguito i tetti massimi per le tariffe tasse escluse, in tutti i Paesi dell’Unione Europea in vigore dal 15 giugno 2017:

1) Per telefonare. 3,2 centesimi di Euro al minuto 

2) Inviare SMS 1 centesimo di Euro cadauno

3) Per navigare in Internet: 7,70 Euro a GigaByte (GB) dal 15 giugno 2017. Ovvero 0,007 euro a megabyte (Mb) (oggi si applica la tariffa domestica con un sovrapprezzo a partire da 5 centesimi per Mb più iva. A conti fatti parliamo di una cifra pari a  50,00 Euro a GigaByte)

I tetti per il traffico dati nel futuro 

6,0 Euro a GigaByte (GB) dal 1 gennaio 2018

4,5 Euro a GigaByte (GB) dal 1 gennaio 2019

3,5 Euro a GigaByte (GB) dal 1 gennaio 2020

2,5 Euro a GigaByte (GB) dal 1 gennaio 2022

D'ora in avanti avremo una scusa buona in meno per non telefonare quando saremo in vacanza!